Bandiera di Afghanistan

L'attuale bandiera dell'Afghanistan presenta tre strisce verticali di colore nero, rosso e verde. Al centro si trova lo stemma nazionale. È stata introdotta in questa forma il 05.02.2002. A parte il formato, la bandiera corrisponde al modello valido nel Regno dell'Afghanistan fino al 1974, ma con una rappresentazione più piccola dello stemma, e all'estremità superiore è stata inserita la chachada (credo islamico). Significato dei colori: il nero sta per il passato oscuro, il rosso simboleggia il sangue versato nelle lotte per la libertà e il verde sta per l'Islam. Allo stesso modo, è possibile un'interpretazione puramente islamica dei colori: il rosso è il colore di Omar, il secondo califfo; il verde sta per i Fatimidi, una dinastia ismailita-sciita di califfi che risale al quarto califfo, Ali; e il nero sta per gli Abbasidi, una dinastia di califfi che risale al califfo Abbas I. All'epoca del regno, nel 1929-1974, le strisce nere-rosse-verdi della bandiera erano già disposte verticalmente. Con l'avvento al potere di Mohammed Daud Khan e con la formazione della Repubblica presidenziale, divennero orizzontali. Dopo un colpo di Stato comunista guidato da M.N. Taraki, dal 1978 al 1980 fu introdotta una bandiera comunista rossa piena. Dopo una rivolta e lotte interne per il potere, B. Karmal salì al potere, le truppe sovietiche entrarono e fu introdotta una bandiera a strisce orizzontali, con uno stemma con gli elementi storici integrati da una stella rossa e un Corano aperto. Con il cambio di regime da B. Karmal al Dr. M. Najibullah, anche lo stemma fu cambiato nel 1987. La stella e il Corano furono rimossi. Dopo l'ascesa al potere dei Mujahideen nel 1992, vennero scelti nuovi colori nazionali: verde, bianco e nero. In questo caso, il colore bianco rappresentava il futuro. In senso religioso-islamico, il bianco sta per gli Omayyadi, una dinastia di califfi che risale al quinto califfo, Moawija I. Lo stemma nazionale dell'Afghanistan mostrava il verde, il nero e il bianco. Per molti anni, e ancora oggi, lo stemma nazionale dell'Afghanistan mostra una moschea aperta con una nicchia per la preghiera e un pulpito per la predicazione, e una bandiera su ciascun lato della moschea, posta in diagonale verso l'esterno. La moschea è circondata da una ghirlanda legata di spighe di grano e, dal 1996, anche dalla shachada.

Tre strisce verticali (nero, rosso, verde) con un emblema centrato sulla striscia rossa; l'emblema mostra una struttura simile a un tempio incorniciata da una corona di fiori e da un'iscrizione araba.

Significato

la striscia nera vuole ricordare le storiche bandiere nere dell'Afghanistan. La moschea al centro della striscia rossa rivela, a un'analisi più attenta, un leggio (minabar) e la tradizionale indicazione della direzione della Mecca (mihrab). Sotto la moschea si trova l'anno 1371 secondo il calendario maomettano (anno del calendario gregoriano AD1992) a ricordare l'anno della vittoria di liberazione dei Mujahedin (guerrieri di Dio). Allo stesso modo, quest'area contiene l'iscrizione: "Non c'è altro Dio all'infuori di Allah e Maometto è il suo profeta". L'area verde della bandiera (a destra) simboleggia il colore dell'Islam.